MARIO STAZI (a cura di). Agosta, passione mia! Appunti di civiltà agostana
Associazione culturale “La Ginestra”, Subiaco 2003, pp. 344, ill. b.e n. nel testo, s. i. p.
E’ un libro realizzato con il concorso di più persone: soci della “Ginestra” ma anche anziani del paese che con le loro testimonianze e la loro “passione” hanno reso possibile ricostruire la “piccola storia” agostana. Il corposo volume, arricchito da immagini d’epoca, si divide in più parti. Nella prima, Miscellanea folkloristica, vengono narrati gli usi, i costumi, le credenze, le feste religiose e popolari, i canti, le leggende, il dialetto, il vocabolario e le occupazioni economiche del paese ( curiose le attività dei ranocchiari e dei canestrari, che ancora si praticano); nella seconda vengono raccolti centinaia di Modi di dire del parlare agostano ( che dire di: Pettene e curu ‘n se presta a nisunu); nella terza viene trattato Il dialetto agostano e la sua grammatica; nella quarta, Io parlo austano, viene proposto un piccolo vocabolario; l’ultima parte, infine, raggruppa scritti di storia varia, dal nome del paese agli avvenimenti del 1943-44, con l’indimenticabile strage nazista del 26 maggio. Un’opera utile e importante per capire Agosta e i suoi abitanti, alla quale, la stessa Associazione, nel 2004, ne ha fatto seguire un’altra, come completamento, a cura di M. STAZI – M. PANTINI: A proposito di…Agosta. Seconda miscellanea storica, artistica e folkloristica, ricca soprattutto di racconti, opere teatrali (tragedie), novelle, aneddoti, comicità, poesie ma anche approfondimenti sulla storia e sui mestieri locali. Insomma: in questi due libri c’è tutto il sapere (la cultura) contadina e popolare di Agosta. (ar. ta.)