ANONIMO. Vita di padre Andrea di Rocca di Botte (1585 – 1651)
Comune di Rocca di Botte – Lumen, 2005, pp. 30.
Pubblicata nella collana “Edizioni di fonti storiche – Codici manoscritti” dell’Ass. Lumen questa Vita di padre Andrea di Rocca di Botte è conservata nell’Archivio dei frati cappuccini di santa Chiara a l’Aquila, in una scatola di cartone celeste. Al suo interno sono conservati in realtà ben tre manoscritti che il curatore di questa edizione Sergio Maialetti ha denominato codici A, B e C. Padre Andrea, che nella vita da laico si chiamava Luciano Cacchione, nacque nel 1585 a Rocca di Botte. Ebbe una vita simile al personaggio manzoniano di Fra’ Cristoforo: anche lui infatti da giovane ebbe un carattere vivace e focoso e si fece frate dopo avere quasi ucciso in una rissa un certo Angelo Amadei. Entrato nell’ordine di S. Francesco si diede a una vita austera. Morì nel 1651 in concetto di santità non solo per la sua grande dedizione alla preghiera, alla mortificazione, all’adempimento dei suoi doveri ma soprattutto per i miracoli che cominciò a operare come testimoniano le deposizioni giurate contenute nel manoscritto. (lu.ve.)