Questo era il mio paese

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Una piccola povera casa

dove sempre si udivano

dei bimbi le risa argentine

e qualche volta il pianto.

Un forno sempre acceso

ed esili nere vecchine

che donavano spesso

una ciriola secca o una focaccia

alla mia fame eterna di fanciullo.

L’antica chiesa parrocchiale

dove il prete frustava le mie gambe

perché marinavo il catechismo.

Calzoni alla zuava rattoppati

e grossi scarponi chiodati

infilati nei piedi senza calze.

Un campo sterminato di pannocchie

dove mio padre sudava sotto il sole.

Un ruscello con salici ombrosi

ed uno spiazzo erboso per sedersi

e riposare nell’ora del pranzo.

Canti di contadini e di pastori

nelle campagne pure e scintillanti

e  i racconti invernali dei nonni

nelle sere davanti al focolare.

Questo era il mio paese,

Il mondo mio di bimbo contadino.

 

Mario Iannucci, 1991