(a cura di Ezio Burri)
L’area carsica di Pietrasecca (Carsoli, Abruzzo)
Memorie dell’Istituto Italiano di Speleologia, 5, Serie II, Chieti, 1994, pp. 178.
Questo completo e approfondito studio multidisciplinare è opera del Gruppo Nazionale di Geografia e Geomorfologia, sezione Carsologia, coordinato da Paolo Forti e pubblicato con il contributo della Regione Abruzzo, il Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università dell’Aquila e della Società Speleologica Italiana. Prendendo in esame un ecosistema il più possibile rappresentativo a livello nazionale e mondiale, questa monografia riguarda un’area con fenomeni carsici sviluppati in rocce carbonatiche, data la netta prevalenza di queste ultime tra le rocce solubili. La scelta è caduta sul Bacino di Pietrasecca, uno dei settori dell’ampio massiccio dei Monti Carseolani ove sono ubicate alcune tra le più grandi e interessanti cavità sotterra¬nee dell’Abruzzo. I documenti cartografici e gli studi qui presentati insieme all’impegno e alle istanze dei ricercatori sono serviti a illustrare e sostenere un progetto legislativo che – grazie alla sensibilità della Regione Abruzzo – ha portato alla istituzione della Riserva Naturale Speciale delle Grotte di Pietrasecca. L’importanza scientifica e ambientale della Grotta dell’Ovito e della Grotta del Cervo viene così adeguatamente esaltata. E ciò per merito degli afferenti alla Sezione “Carsologia”, che hanno saputo coagulare non solo l’interesse di parecchi ricercatori delle altre Sezioni, ma anche quello di studiosi di altre discipline – quali l’Archeologia, la Biologia, la Geografia umana, la Petrografia, la Sismologia.