Il dialetto di Roiate
Roma 2000, pp. 520, ill. b. n. e col., Edilazio, £ 80.000.
E tre! Tante sono già le edizioni fortunate di quest’opera condotta “con grande accuratezza e buon metodo” (F. Sabatini) da Mons. Orlandi sul dialetto del suo paese natale. La prima risale a trent’anni fa e già allora fu salutata con notevoli apprezzamenti dagli studiosi della materia e, soprattutto, dalla sua gente. L’opera si compone, oltre che di utili note introduttive, d’una parte fonologica, una morfologica ed un’altra antologica. L’Autore ha scavato lungamente nella propria memoria, ha verificato scrupolosamente sul “campo” ed ha trascritto i vari termini in maniera semplice e funzionale (vedi gli accenti, le metafonesi, eccetera). La ricca antologia contiene proverbi, cantilene, filastrocche, preghiere, giochi, prose su personaggi e accadimenti paesani, toponimi. Notevole è il vocabolario con oltre 2000 voci, molto spesso confrontate con quelle dei paesi circostanti Roiate. Un’opera davvero utile per tutti coloro che vogliono conoscere la lingua degli avi che l’Autore voleva almeno “salvare dall’oblìo”, visto che nessuno più riesce a parlare.