M. Di Giangregorio. L’omicidio del prof. Antonio Parrozzani. Tivoli, domenica 2 novembre 1930
Isola del Gran Sasso (TE), 2007, pp. 379, ill.ni b/n.
Un fatto di cronaca nera accaduto a Tivoli viene minuziosamente ricostruito, trascrivendo fedelmente sia ogni possibile atto riferibile all’inchiesta giudiziaria, sia le (inevitabili?) illazioni sulla vita privata della vittima – illustre medico dell’Ospedale cittadino – e dell’omicida, un ex paziente che attribuiva ad una errata diagnosi dell’ucciso tutti i suoi guai. Della vittima viene generosamente tratteggiata anche l’ascesa professionale, pretesto per delinearne una biografia molto esauriente; la vicenda offre poi, tra le righe, uno spaccato dell’ambiente tiburtino dell’epoca. L’Autore, professore di chimica industriale, nato e attivo professionalmente a Isola del Gran Sasso, ha prodotto molte pubblicazioni sulla storia e la cultura del suo paese. La realizzazione dell’opera si deve all’interessamento della sezione A.N.A. di Isola del Gran Sasso, e di tre amministrazioni a vario titolo interessate alla vicenda che vi si narra: il Comune di Tivoli (teatro del fattaccio), quello della stessa Isola del Gran Sasso (paese d’origine della vittima), e quello di Capistrello (dove invece nacque l’estensore della perizia psichiatrica sull’omicida, il dottor Enrico Salustri, altro illustre medico del tempo, divenuto poi direttore dell’Ospedale S. Maria della Pietà di Roma). Volume corposo, interessante, a patto di essere appassionati del genere giudiziario. Per chi ama altri tipi di lettura, risulterà inevitabilmente poco attraente. (gi. ri.)