Il borgo di Pereto sorge alle falde del Monte Fontecellese, prospiciente la Piana del Cavaliere. Nell’area limitrofa al Fontanile del Cupello, ai piedi del colle, vi era certamente un pagus (villaggio) di età romana. Nel secolo X fu feudo dei Conti De’ Berardi, conti dei Marsi. Dal 1173 fino al 1372 la Contea di Tagliacozzo, di cui Pereto faceva parte, passò sotto il dominio della famiglia De’ Ponte, mentre dal 1373 al 1496 vi fu la signoria della potente casata degli Orsini. Dal 1497 la Contea passò ai Colonna, che la tennero fino al 1806. I Maccafani, attestati in paese almeno dal XV secolo, contarono ben sette vescovi dei Marsi, nonché l’illustre storico Gian Gabriello. La costruzione della prima torre sulla sommità del colle è riferita a Berardo I° Conte dei Marsi nella prima metà del IX secolo. Al castrum furono aggiunte le altre due torri e le cortine di raccordo; ben conservata la prima cinta muraria del borgo. Importante la Chiesa di San Giorgio, riedificata nel 1584. All’interno si conserva un pregevole affresco del XVI secolo raffigurante una Madonna in trono con Gesù Bambino. Altra pregevole architettura è la Chiesa di San Giovanni Battista, ultimata nel 1524. (mi. me.)