Riofreddo, attraversato da un antico tracciato della Via Valeria, dista 65 Km da Roma. Il nome deriva da un gelido ruscello, il torrente Bagnatore, che lambisce il paese. Appare per la prima volta in un falso documento dell’867. L’abitato si andò formando intorno al castello, sorto nell’XI secolo, con l’apporto di gruppi di diversa provenienza in possesso di una propria pratica cultuale e devoti ai santi Marco, Giorgio ed Elia. Nel 1157 appartiene a Berardus de Rigofrigido, un miles di quei Colonnesi che nella prima metà del XII secolo avevano preso possesso della rocca. Il feudo passò a metà del XVI secolo ai Del Drago, dal 1859 alla famiglia Pelagallo. Un periodo di una certa importanza Riofreddo lo godette nel 1799 durante la prima Repubblica Romana, quando fu nominato capoluogo del 6° Cantone del Dipartimento del Tevere. Nel 1888 Ricciotti Garibaldi, quarto e ultimo figlio di Giuseppe e Annita, vi eresse un secondo castello, oggi più propriamente chiamato Villa Garibaldi e sede del Museo delle Culture. (l. v.)