Simeoni Paola Elisabetta

Nata a Roma, il 3 dicembre 1949. Si laurea con il massimo dei voti presso la Facoltà di Lettere antiche dell’Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Etnologia africana. Gode di una borsa di studio triennale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) in Etnologia africana. Frequenta il Corso di Perfezionamento in “Studi storico-religiosi” presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. E’ socia fondatrice della Cooperativa Interdisciplinare per i Beni Culturali e Ambientali (CIBCA), con la quale partecipa a vari progetti tra i quali, nel 1979-1980, cura il progetto, la ricerca e l’allestimento del Museo demoetnoantropologico presso il frantoio detto “il Montano” di Roviano (RM), inaugurato con la Mostra “Oggetti, documenti, testimonianze per un museo della civiltà contadina dell’alta valle dell’Aniene”. Dal 1982 è Ispettrice, poi Direttrice e Direttrice-coordinatrice presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari (MNATP – Roma) dove è stata responsabile dell’Ufficio Catalogo e per il quale si è occupata della strutturazione dei dati della scheda FKO (oggi BDM – Beni demoetnoantropologici materiali); ha informatizzato il lavoro dell’Ufficio Catalogo del MNATP, elabora una banca dati e immagini per la gestione dell’archivio delle schede di catalogo; elabora una banca dati relazionale per un thesauro relativo al nome degli oggetti catalogati. E’ stata coordinatrice dei settori relativi e al lavoro contadino e alla musica di tradizione orale, di cui ha allestito le relative sale. Coordina ricerca, documentazione, catalogazione, didattica, pubblica e organizza seminari, incontri, convegni, concerti di musica di tradizione orale. Tiene corsi di formazione e consulenze sulla museografia e la catalogazione demoetnoantropologica su tutto il territorio nazionale. Segue il Corso di perfezionamento in “Antropologia culturale delle società complesse” presso l’Università degli. Studi di Roma “La Sapienza” (1998-99). E’ collaboratrice demoetnoantropologa del Direttore Generale della Direzione Generale per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico (Ministero per i Beni e le Attività culturali), per il quale, in particolare, si occupa dei patrimoni culturali immateriali demoetnoantropologici (2002 al 2004). Dal 2002 è Direttrice-Coordinatrice presso l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), dove è responsabile per la demoetnoantropologia. Si occupa di catalogazione, consulenze e ricerca. Progetta e coordina un intervento di ricerca, documentazione e catalogazione dal titolo “Dagli archivi fotografici dell’ICCD alla ricerca antropologica sul campo. Le fotografie di Luciano Morpurgo e il culto della Santissima Trinità di Vallepietra”. Per l’ICCD ha progettato e sta realizzando la mostra “Fede e tradizione. Uno sguardo fotografico sul culto della Santissima Trinità di Vallepietra dal XIX secolo a oggi” E’ membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione “Ranuccio Bianchi Bandinelli”; è Delegata nazionale del gruppo italiano dell’Associazione Internazionale per gli Studi Medico, Psicologici e Religiosi (AIEMPR) (con sede a Ginevra -Svizzera); è socia fondatrice dell’AISEA (Associazione Iitaliana per le Scienze Etnoantropologiche), dove è stata membro del Comitato Direttivo dal 1995-2000; è socia fondatrice della sezione di Antropologia Museale (AM) oggi Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici (SIMBDEA); della SIAM, Società italiana di Antropologia medica; è membro dell’ICOM (International Council of Museum) all’interno della quale è iscritta alle Sezioni ICME (Musei etnografici), ICOFOM (Museologia). Svolge numerose attività negli ambiti di cui è esperta: progetta e allestisce mostre e musei, è consulente per la catalogazione demoetnoantropologica, organizza e partecipa a numerosi congressi e seminari. Fa parte dei Comitati scientifici di vari seminari e congressi tra i quali il Seminario del MNATP “La cultura della bambola” (1986); il Convegno della Associazione Bianchi Bandinelli “Il ruolo del patrimonio demoetnoantropologico nella politica dei beni culturali”, 1997; il Congresso dell’AISEA “Beni culturali. Identità, politiche, mercato”, giugno 2001; il Seminario della Sezione di Antropologia Museale “L’identità e i caratteri dei musei demologici, etnologici e antropologici” MNATP, Museo Preistorico-Etnografico “L. Pigorini”, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina (1993); il Congresso internazionale dell’AIEMPR “Angoisses et espérances”, Louvain-La-Neuve (Belgio)(1996); il Congresso internazionale dell’AIEMPR “Certezze ed esperienza del limite” (Roma-Grottaferrata) (1998); il Congresso internazionale dell’AIEMPR “Identità e fatto religioso”- Tanti – Provincia di Cordoba (Argentina), 5-9 settembre 2001; il Congresso internazionale dell’AIEMPR “Maschile e femminile e fatto religioso” (Granada -Spagna) (2003); il prossimo Congresso internazionale dell’AIEMPR “Vilenze e religioni”(2006). Ha all’attivo varie pubblicazioni, tra le quali: – 1975-76- La divinazione tra illusione e realtà, (in collaborazione con A. Ciattini), in Uomo e Cultura, VIII-IX, n.15-18, pp.110-190. – 1984 – Aspetti magici della bambola, in Bambole Tradizioni, costumi, cultura di popoli (a cura di E. Silvestrini), Roma, La Linea, pp. 25-31. – 1987- Cura del n.16 della rivista La Ricerca folklorica (in collabo¬razione con E. Silvestrini) dal titolo “La cultura della bambola”. -1997-1998 – Fa parte della redazione della Rivista dell’AISEA “Etnoantropologia” e cura della rubrica Beni culturali dal gesto all’immagine”. -1998-2000 – Cura il n. 8/9 della Rivista Etnoantropologia (organo AISEA), “Migrazioni e dinamiche dei contatti interculturali”. – 1990- Un cas singulier de représentation symbolique, in Atti dell’XI Congresso A.I.E.M.P.R. : “Rendre présent l’invisible ?”, Anversa (Belgio), 23-26 agosto, pp.147-152. – 1991- Cura del volume Ricerca e territorio. Lavoro, storia, religio¬sità nella valle dell’Aniene, (in collaborazione con F. Fedeli Bernardini per la parte storica), Leonardo-De Luca Editori, Roma, pp.317. – 1991- Cura del volume Museo nazionale delle Arti e Tradizioni popola¬ri. La collezione degli strumenti musicali, (in collaborazione con R. Tucci), nella collana “Cataloghi dei Musei e Gallerie d’I¬talia”, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma, 1991, pp.502. – 1994- Religiosità popolare e sintomi psichiatrici nelle cartelle cliniche di S. Maria della Pietà (1891-1900), in “L’ospedale dei pazzi di Roma dai papi al ‘900. Lineamenti di assistenza e cura a poveri e dementi”, vol. II, Edizioni Dedalo, Bari, pp.167-183. – 1996- L’« Autre », sujet culturel, social et psychologique (in collaborazione con G. Falco e M.A. Ferrante), in “Les miroirs du fanatisme: Intégrisme, narcissisme et altérité” (a cura di Th. De Saussure), Atti del XII Congresso dell’A.I.E.M.P.R. (1993), Labor et Fides, Ginevra, pp. 49-61. – 1996- La notion de bien culturel et le catalogage des biens d’intérêt démo-anthropologique dans une perspective européenne, in Atti delle “Rencontres Européennes des musées d’Ethnographie” (Paris 1993), Musée National des Arts et Traditions Populaires – Ecole du Louvre, Paris, pp. 127-31. – 2000- De l’immatérialité des objets, in “Non-material cultural heritage in the euro-mediterranean area”, Acts of the UNIMED-SYMPOSIUM, Edizioni SEAM, pp. 113-119. – 2000- Feticci identitari: un singolare culto metropolitano, in Koinos. Gruppo e funzione analitica. Rivista semestrale di analisi di gruppo, “Gruppo e rito”, gennaio-giugno 1999. XXI, 1, pp.104-12.

Articoli realizzati:

Il museo delle Culture a Riofreddo nella “Villa Garibaldi”, n. 3, 2000.
La Calcara, ovvero la cama, la pietra, il fuoco e l’acqua a Riofreddo, n. 19, 2004.
Arrizzate a fa’ lo pa’. Il vecchio forno di Teresa a Riofreddo, n. 21, 2005.
La Trinità di Vallepietra, una chiesa ‘in arduo e praeruptissimo monte’, n. 49, giugno 2012.